L’Espresso (02/07/04)
Le paure sono quelle degli abitanti del quartiere: "Prima della
presentazione dei progetti tutti erano concordi nel dire che Les Halles
meritavano di meglio, che dovevano essere ripensate e rifatte.", spiega
Gilles Pourbaix, vicepresidente di Accomplir, una delle più attive
associazioni del quartiere: "Ma quando la gente ha visto l'ampiezza
dei
progetti ha avuto paura. Les Halles hanno avuto vent'anni di lavori in
corso. Per quello noi sosteniamo, con altre 20 associazioni, il progetto
di Mangin: è quello più interessante e rinnova il sito snaturarlo".
Soprattuto richiede solo cinque anni di lavori contro i 12 del progetto
Nouvel, modifica in parte il giardino in superficie, non intacca la
prospettive e crea un numero limitato di nuovi spazi commerciali.
Insomma, ha tutto per piacere a qui auspica una soluzione soft e tutto
per dispaciere a chi vorebbe un nuovo Beaubourg.